La grammatica dell’arte e della relazione d'aiuto
Il percorso formativo si propone come un’occasione e un contenitore sperimentale sui linguaggi dell’arte, immaginando di approfondire lo sguardo su quattro aree tematiche fondamentali che racchiudono, integrano e mettono in stretta comunicazione i principali strumenti artistici contemporanei. Il teatro, il corpo, la voce, la musica, la scrittura e le arti visive nel loro complesso sono linguaggi che fanno riferimento a tecniche espressive differenti. Esse trovano un respiro e una possibilità infinita di scambio emozionale solo nel campo allargato della relazione. Allo scopo quindi di rintracciare, ricomporre e “dare senso” alle risorse creative di ciascuno di noi, i percorsi proposti avranno i seguenti obiettivi: 1° obiettivo: Alfabetizzazione nei diversi linguaggi dell’arte e della relazione di aiuto e progettazione dell’opera verso una prospettiva di interdisciplinarietà. L’attenzione sarà rivolta quindi alla relazione Io-Tu, al linguaggio e alla dinamica delle emozioni, e ai processi interni che facilitano/inibiscono il processo creativo. 2° obiettivo: Processo creativo e abitare lo spazio della relazione, secondo etica, estetica e logica. Saper usare gli strumenti dell’arte nella relazione. Pratica nella conduzione dei gruppi. Ricerca del proprio stile personale. 3° obiettivo: Rappresentazione attraverso installazioni e performances, affinamento dello stile personale, elaborazione del progetto personale per la preparazione del lavoro finale. La ricerca del proprio campo di interesse e della propria metodologia applicativa come operatore della relazione d’aiuto. L’arte poi è strumento espressivo, per trovare forme all’intenzione che di volta in volta ci anima, non una forma qualsiasi, ma una forma cercata , voluta, con tentativi successivi e rivelatori di novità, un passo alla volta, disposti a entrare in territori sconosciuti per allargare i propri orizzonti… all’infinito. Il gioco come l’arte è ciò che che permette di riattivare nelle situazioni di crisi , che siano individuali, relazionali e/o sociali, le proprie possibilità e risorse creative: fuori dall’incubo della ripetizione, della paura, della violenza del conflitto.
Il Counselling ad orientamento fenomenologico esistenziale
ll Counselling consiste nell’utilizzo di una serie di conoscenze, abilità e atteggiamenti finalizzati all’aiutare il cliente ad aiutare se stesso.
II percorso di formazione proposto cerca di mettere l'allievo in grado di fornire consulenze di aiuto a clienti individuali, coppie, famiglie, gruppi e organizzazioni. La consulenza del Counsellor è orientata ad aiutare il cliente ad aiutare se stesso in merito a:
• specifici problemi di ordine personale o professionale;
• difficoltà nel prendere decisioni;
• orientamento nelle scelte di vita;
• supporto nelle difficili fasi che si susseguono durante il ciclo di vita;
• gestione delle relazioni interpersonali;
• gestione della relazione con se stessi;
• sviluppo delle risorse e potenzialità;
• promozione e sviluppo della consapevolezza personale;
• gestione di emozioni, pensieri, percezioni e conflitti interni e/o esterni.