Ordinamento formativo triennale
Didattica: 700 ore
- 24 week end di formazione di 14 ore ciascuno (sabato domenica)
- 7 workshops esperienziali tematici di 20 ore ciascuno su tre anni (venerdì pomeriggio, sabato e domenica)
- 2 week end sulla teoria del carattere secondo l’Enneagramma di 24 ore ciascuno nel biennio (venerdì, sabato e domenica)
- 3 intensivi residenziali estivi di 5 giorni ciascuno
- 3 prove pratiche di esame fine anno
Tirocinio: 700 ore
- incontri di supervisione e tutoraggio del percorso formativo in gruppo in sede
- tirocinio e partecipazione a seminari fra quelli proposti
- autoformazione, studio e ricerca, individuale e in gruppo
Alle ore di formazione e tirocinio sopra elencate, si aggiungono 80 ore di formazione/terapia obbligatoria individuale (160 ore se di gruppo) da effettuarsi durante i 3 anni di corso (in caso di terapia personale svolta in precedenza, con la presentazione di una certificazione del terapeuta con cui si è svolta, potranno esserne riconosciute 30).
Per un totale di 1500 ore.
Per conseguire il Diploma di Operatore della relazione d’aiuto a mediazione artistica (Counsellor) è necessario frequentare almeno 950 ore totali con un numero di assenze non superiore al 10% delle ore totali annue.
Il diploma consente di accedere all’esame di ammissione per l'A.I.Co. Ass.ne Italiana Counselling e all'European Association for Counseling (EAC).
Contenuti del programma:
1° e 2° anno (biennio di base in Counselling e mediazione artistica)
- fondamenti di base del gestalt counselling ad orientamento fenomenologico esistenziale
- La visione del mondo nella concezione fenomenologica-esistenziale: conoscere se stessi per incontrare l’altro;
- Gestalt counselling per sviluppare una democrazia interna. Le diverse polarità del mondo interno. La funzione etologica delle emozioni e la dinamica emozionale tra primo piano e sfondo. Qui ed Ora nell’approccio gestaltico, autoregolazione organismica, ciclo del contatto e continuum di consapevolezza. Il teatro delle voci.
- Lo sviluppo del bambino e i diversi stili di attaccamento e di personalità. (Enneagramma e genogramma)
- Dall’infanzia all’adolescenza: il processo di crescita verso l’individuazione. Come gestire I conflitti tra il bisogno di appartenenza e indipendenza.
- La famiglia e la coppia come sistema: modelli, stereotipi e miti. Modalità di base della relazione. Come parlare ai bambini. (genogramma)
- L’arte di aiutare ad aiutarsi nella prospettiva esistenzialista: l’ascolto attivo e partecipativo e l’assunzione di responsabilità personale. Desideri e intenzioni nella relazione interpersonale: dalla verità storica alla verità narrativa.
- Il lavoro in gruppo e il lavoro con il gruppo. La conduzione e la gestione delle dinamiche di gruppo. La comunicazione circolare e la pluralità delle prospettive, l’individuo e il gruppo come sistema. Proiezioni e altre interruzioni del contatto.
- Conflitti e creatività.
- Eventi traumatici, risorse e resilenza.
- Il teatro come campo di sviluppo di nuovi comportamenti e nuove riconfigurazioni di “gestalt inconcluse”.
- Il valore dell’immaginazione, dei sogni e dei progetti
- Gli strumenti dell’arte:
- Teorie e tecniche dell’immagine: Teatro, Foto, video terapia: configurazioni e riconfugazioni della propria storia e visione del mondo.
- arti figurative e plastiche: l’installazione come strumento di creazione e cambiamento dei prorpi vissuti e storie personali, come ponte verso l’’apertura di nuove gestalt.
- scrittura, lo stile narrativo e la narrazione polifonica come strumenti di espressione personale e sviluppo di una trama coesa e condivisibile che accolga la molteplicità dei propri personaggi interni.
- musica e vocalità, i linguaggi dei suoni e della voce in relazione al corpo e al ritmo, come facilitatori della relazione empatica, nello sviluppo di una ricchezza espressiva e autentica dei propri vissuti.
- danza, la consapevolezza corporea e il movimento come espressione privilegiata dei vissuti emotivi e della relazione con l’altro.
- Lo studio del carattere secondo l’Enneagramma come strumento di conoscenza di sé nell’approccio di Paolo Quattrini (1° e 2° livello)
- L’incontro con l’altro: la distanza abitabile tra identificazione ed empatia, la comunicazione affettiva ed il contatto umano;
- Definire percorsi: la conduzione del lavoro con se stessi, con l’altro e in gruppo secondo il modello della Gestalt;
- Le costellazioni familiari;
- Tecniche di rilassamento, immaginazione e fantasia guidata per il contatto con sé e con l’altro;
3° anno (counselling e progettazione. Scelta di un progetto/performance individuale per il tirocinio e la tesi)
- Il counselling come tecnica di prevenzione, orientamento, sostegno nei diversi campi di applicazione (scuola, famiglia, comunità, organizzazioni)
- Il counselling nella mediazione dei conflitti affettivi e di coppia.
- L’applicazione delle artiterapie nella relazione d’aiuto individuale e con i gruppi
- Prendersi cura attraverso gli strumenti e le motodologie dell’arte nei diversi contesti socio-sanitari
- Approfondimento dei linguaggi delle arti
- Scelta di un progetto/performance individuale per il tirocinio e tesi
- La supervisione nel percorso formativo e lavorativo
- Etica e deontologia professionale
- I diversi campi di applicazione e intervento del counsellor e dell’arteterapeuta
- Stile personale e creatività;
- Conduzione di gruppi, progettazione di interventi e gestione delle dinamiche di gruppo.

Manifesto
La nostra idea di formazione all'uso della mediazione artistica nella relazione d'aiuto.

Programma
Tutti i contenuti formativi per punti e per aree tematiche che si svolgono nei tre anni di formazione.

Ammissione e Costi
A chi si rivolge il corso, requisiti e costi di ammissione alla formazione in Counselling a mediazione artistica.

Iscrizioni e contatti
Prenota un colloquio di selezione o contatta la segreteria per ricevere maggiori informazioni.