Con Paolo Quattrini
e Mirko Filippi
Il fumetto è un modo particolarmente plastico di dare forma agli avvenimenti del mondo interno, ha cioè una capacità di adattarsi maggiormente alla fluidità e alla complessità delle forme in cui questo si manifesta spontaneamente: il fumetto ha il vantaggio di poter mettere in scena cose non necessariamente antropomorfiche e ha una immediatezza di trasformazione delle immagini molto funzionale all'avventura intrapsichica, dove la situazione può deformarsi improvvisamente da allegra a triste, da naturalistica a surreale, cosa che difficilmente potrebbe essere rappresentata con un film o con la parola scritta. Il fumetto si presta bene a seguire l'avventura interiore, accompagnarla e metterla in scena, perché questa non prende forma in modo necessariamente congruo e inoltre rapidamente si inabissa: ancorandola a immagini per quanto improbabili si può riuscire a starci in contatto anche nei momenti dove è più rarefatta. Il potenziale più rilevante del fumetto è comunque la sua eventuale qualità artistica, che può essere fortemente evocativa.
MIRKO FILIPPI
lavora nel campo della grafica pubblicitaria e dell’illustrazione. Da sempre coltiva la passione per la pittura allestendo periodicamente mostre ed eventi collettivi. In collaborazione con enti pubblici e privati, organizza corsi di disegno creativo, fumetto per bambini, illustrazione per bambini e adulti. Nel campo editoriale ha pubblicato diversi libri illustrati e fumetti per l’infanzia. È realizzatore di storyboard per il cinema.
25 Marzo 2019
Ore 20.30 - 22.30
Fondo Arti e Gestalt
Via del Guarlone 67/A - Firenze